Un anno marcato dalla varietà dei chitarristi: Cerri, la storia del Jazz italiano, il liuto arabo di Bunka con
il neo-tango di Borda, le incredibili sonorità africane di Solorazaf, la classica e sperimentale di Casoli, il folk americano di Gambetta,
il Sudamerica di Lavia e Ferraz...
In due parole: CHE SPETTACOLO!